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Gruppi di persone, Enti pubblici e privati, che si uniscono per produrre, condividere e consumare energia proveniente da fonti rinnovabili a livello locale. È la definizione delle CERS, comunità energetiche rinnovabili e solidali, realtà finalizzate a promuovere la sostenibilità, ridurre i costi e combattere la povertà energetica. Con l’obiettivo di attivare la prima CERS in città il Comune ha promosso, insieme al Comitato locale della Croce Rossa, il progetto CERSando che è stato premiato da Fondazione Cariplo con un finanziamento di 100mila euro nell’ambito del bando “Alternative”.
Il finanziamento ottenuto attraverso il bando andrà a comporre il budget del progetto – del valore totale di 240mila euro – che prevede la realizzazione di un impianto di energia rinnovabile sul tetto della scuola Galilei Galilei – un sistema fotovoltaico da 124 kWp – e la costituzione, gestione e animazione della prima CERS sandonatese per i primi 2 anni.
Il progetto CERSando rientra nella strategia promossa dall’Amministrazione per attivare in città percorsi virtuosi in materia di efficienza energetica. Attenzione particolare è rivolta alle potenzialità offerte dalle comunità energetiche, come evidenziato dall’avviso pubblico licenziato di recente per invitare la cittadinanza e le componenti sociali ed economiche a promuovere l’attivazione di una o più comunità energetiche in città.
«L’assegnazione del finanziamento da parte della Fondazione Cariplo – commenta il Vicesindaco Carlo Barone, titolare della delega all’Ambiente – certifica la bontà del progetto realizzato grazie all'ottimo lavoro congiunto dell'Ufficio Progetti e dell'Ufficio Tecnico, ideato per attivare la prima Comunità energetica rinnovabile e solidale di San Donato. Nel promuovere questa iniziativa abbiamo fatto nostri i principali obiettivi alla base delle CERS, realtà che garantiscono ai loro membri riduzione delle bollette energetiche grazie all'energia autoprodotta e condivisa, l’abbattimento delle emissioni di CO2 attraverso l’uso di energie rinnovabili, una maggiore coesione sociale e promuovono un uso più equo delle risorse energetiche».
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Ultimo aggiornamento: 20-12-2024, 13:00