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Dopo la Paullese e la via Emilia è il turno di viale De Gasperi. Novità in arrivo in tema di sicurezza stradale sul “vialone” di Metanopoli. Sono state ultimate le operazioni di installazione del sistema di videocontrollo sul semaforo di viale De Gasperi all’altezza dell’incrocio con le vie Unica Bolgiano e Martiri di Cefalonia. L’intervento fa salire a quattro il numero di intersezioni semaforizzate “sotto la lente”. Il nuovo T-Red, infatti, va ad aggiungersi ai due già presenti lungo la Paullese (uno all’incrocio con via Moro, gestito dal Comune, l’altro all’altezza di via Gela, di competenza della Città Metropolitana) e a quello sulla via Emilia all’incrocio con via Parri.
Per effetto dell’intervento, il semaforo ora è dotato di impianto di videocontrollo in grado di individuare e avviare in automatico l’attività sanzionatoria per quanti attraverseranno – in direzione nord (dunque provenienti da via Gela/Maritano) – l’incrocio con il rosso, colore che sarà anticipato dal giallo la cui durata (6 secondi) è doppia rispetto a quella minima prevista dal Ministero dei Trasporti. Il sistema di videocontrollo, a differenza di quelli già operativi in città, sarà in grado di rilevare anche la velocità delle auto in transito. Per l’eccesso di velocità, però, la violazione non sarà sanzionata “in automatico”, ma contestata solo in caso di presenza degli agenti. Nel corso della fase di test, sono stati registrati passaggi ben oltre al limite, con punte superiori ai 90 chilometri orari.
Conclusa la fase di test, attualmente in corso, l’attività sanzionatoria per il passaggio con il rosso sarà avviata a partire da lunedì 18 marzo. La violazione è sanzionata, in base a quanto previsto dal Codice della Strada (art 146 comma 3) con una multa da 167 a 665 euro e con la decurtazione di 6 punti sulla patente. In caso di recidiva nel biennio successivo alla prima infrazione si applica anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. L’importo della sanzione aumenta di un terzo se l’infrazione risulta commessa dopo le 22. Dunque, fino alle 23 orario in cui il semaforo passa alla modalità giallo lampeggiante, scelta di sicurezza viabilistica dettata dalla statistica: quando le strade sono più libere, come accade nelle ore notturne, gli automobilisti risultano molto più prudenti con la luce gialla intermittente che con il semaforo dai colori alternati. Con il traffico molto ridotto, infatti, c’è il rischio che i semafori non vengano rispettati o che gli automobilisti, vedendo in lontananza un semaforo verde, non rallentino dando per scontato che tutti gli altri rispettino il suo diritto ad attraversare l’incrocio. La luce gialla lampeggiante, invece, induce a rallentare e soprattutto a controllare che nessun altro veicolo o pedone stia per attraversare l’incrocio.
«La scelta di monitorare l’incrocio di Bolgiano – spiega il Sindaco Francesco Squeri – è stata adottata in seguito a quattro gravi incidenti verificatisi in quel punto negli scorsi mesi. Il controllo costante sul rispetto del rosso e la possibilità di verificare anche l’osservanza dei limiti di velocità consentiranno di elevare il livello di sicurezza in un crocevia di grande passaggio sia veicolare che di persone. In particolare, negli orari di ingresso e uscita da scuola, di lì transitano moltissimi studenti e altrettante studentesse. È nostro dovere garantire loro e a quanti impegnano quel tratto stradale di poterlo fare in piena sicurezza».
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Ultimo aggiornamento: 04-09-2024, 13:15