Parcheggio via Marcora: ripulito e messo in sicurezza

Prima gli interventi sul verde, poi la rimozione dei rifiuti e la messa in sicurezza. Nelle ultime settimane del 2024 il parcheggio di via Marcora è stato oggetto di un articolato piano antidegrado. L’area di sosta alle spalle di via Di Vittorio era stata presa da tempo di mira da incivili che ne avevano compromesso il decoro e la fruibilità, attraverso il reiterato abbandono di materiali di scarto di vario tipo. Con l’obiettivo di porre fine a tale situazione di degrado l’Amministrazione, lo scorso autunno, aveva licenziato un programma per ripristinare il decoro e la piena fruibilità dell’area di sosta.

Il piano di interventi è stato avviato a fine ottobre con la sistemazione del verde. Tra le operazioni realizzate in autunno: il taglio dell'erba, la potatura e la sistemazione dei filari interni e perimetrali. Dopo questo primo step, nei giorni antecedenti le festività natalizie, si è proceduto alla pulizia integrale dell’area dalla quale sono stati rimossi tutti i rifiuti abbandonati al suo interno. Al fine di prevenire ulteriori abbandoni, in prossimità dell’ingresso del parcheggio sono stati installati portali che limitano l’accesso a veicoli di altezza inferiore ai 2 metri. Dalle dimensioni dei rifiuti raccolti infatti si è evinto che chi ha effettuato gli abbandoni, nella maggior parte dei casi, ha utilizzato furgoni, camioncino o mezzi simili.

«Restituiamo al quartiere – dichiara il Vicesindaco Carlo Barone – un parcheggio nuovamente fruibile, riportando decoro in un’area che era diventata degradata e fonte di possibili rischi per via dell’abbandono indiscriminato di materiali. È nostra intenzione articolare una serie di azioni coordinate per prevenire e sanzionare chi deturpa diversi ambiti cittadini agendo in totale spregio nei confronti delle norme di convivenza civile. Fa specie che ciò accada in una città come la nostra che offre diverse opzioni gratuite per smaltire i rifiuti. A partire dalla Piattaforma di Monticello, passando per il servizio itinerante del Centro Ambientale Mobile».