Contenuto
Un fiume fucsia ha invaso le strade della città in occasione della decima edizione della RunDonato, la tradizionale corsa non competitiva che unisce sport, solidarietà e impegno sociale.
Complice lo scoppio della primavera, la RunDonato di quest’anno ha visto la partecipazione di circa 1500 persone, un dato che conferma il grande successo delle passate edizioni. La RunDonato 2025, però, ha assunto un significato ancora più speciale, essendo inserita nel percorso "Italia dei Giochi", il programma di iniziative organizzate in collaborazione con CONI e CIP in avvicinamento alle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026.
Oltre all'aspetto sportivo, l'evento ha rappresentato anche un'occasione per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del gioco d'azzardo. Sulle maglie fucsia indossate dai runner campeggiava il messaggio "Non ti azzardare - Liberi dal gioco d'azzardo", claim della campagna di sensibilizzazione ideata dal Comune per contrastare una problematica sociale in crescita di anno in anno.
La manifestazione ha offerto tre diversi percorsi adatti alle esigenze di tutti i partecipanti: la RunDonatina da un miglio (dedicata ai più piccoli e corsa all'interno del Parco Mattei), un tracciato di 5 km e uno di 10 km che si sono snodati lungo le vie della città.
Come ogni anno, la RunDonato ha avuto anche uno scopo benefico: il ricavato sarà destinato alle associazioni cittadine Caritas, Banco di Solidarietà, Aicca, Cuore Fratello, AVO e Aiutiamoli a Vivere, sostenendo così le loro preziose attività a favore della comunità.
«La decima edizione della RunDonato – dichiara l’Assessore allo Sport Massimo Zuin – ha confermato l'importanza di questo evento per la nostra città. Lo sport, ancora una volta, si è dimostrato un potente strumento di aggregazione e di sensibilizzazione. Un ringraziamento speciale va a chi ha contribuito all’organizzazione, ai volontari e a tutti coloro che hanno reso possibile questa splendida giornata di festa. Un pensiero particolare va ai soccorritori della Croce Rossa, che con prontezza hanno prestato assistenza a un runner colto da malore. Grazie alla loro rapidità e professionalità, è stato evitato che una giornata di festa si trasformasse in una giornata drammatica per l'intera comunità».
A cura di
Questa pagina è gestita da
Ultimo aggiornamento: 31-03-2025, 13:15