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Le parole che usiamo ogni giorno riflettono la società in cui viviamo e possono contribuire a modellare il nostro modo di percepire il mondo. Sulla base di questo assunto, il Comune, Will Media e Chora Media hanno collaborato alla creazione di "Voce Plurale", una nuova serie podcast che si propone di esplorare l’importanza del linguaggio ampio come strumento per promuovere rispetto, equità e coesione sociale.
Il progetto mira a sensibilizzare ogni persona sul potere delle parole, guidando chi ascolta in un percorso di consapevolezza su come il linguaggio possa condizionare le nostre azioni e modi di guardare alle persone. In particolare questo progetto punta a costruire un linguaggio rispettoso con e verso le donne, con le persone con disabilità e con tutto il mondo LGBTQIA+.
La serie, composta da tre episodi, unisce un linguaggio semplice e informativo a un formato talk dinamico. Ogni puntata, infatti, include un’analisi tematica condotta da un esperto (tra cui rientrano Elena Panciera, esperta di comunicazione inclusiva, Marina Cuollo, scrittrice e attivista, e Tristan Giuda, promotore dei diritti LGBTQIA+), e riflessioni su casi concreti proposte con il fine di offrire esempi pratici e suggerimenti utili.
Il podcast sarà disponibile gratuitamente a partire da lunedì 16 dicembre sul canale Spotify del Comune e di Chora Media. Nel frattempo, cercando “Voce Plurale” sulla piattaforma di streaming audio è già possibile ascoltare il breve trailer introduttivo che spiega gli obiettivi della serie.
«Con il progetto dei podcast “Voce Plurale” – dichiara l’Assessora alle Pari Opportunità Francesca Micheli – il Comune di San Donato si pone l'obiettivo di fornire strumenti concreti per riflettere su come parliamo e sulle implicazioni di questo atto quotidiano. Non si tratta solo di analisi teorica, ma di suggerire cambiamenti possibili, praticabili nella vita di tutti i giorni, per contribuire a costruire una società più giusta, rispettosa e capace di rappresentare tutti, dove ogni voce possa trovare il proprio spazio. Il linguaggio è uno strumento potente, capace di riflettere e influenzare la società. Usare un linguaggio ampio significa adottare una comunicazione che tenga conto della complessità e della pluralità del reale, includendo tutte le identità e superando stereotipi e pregiudizi. È un linguaggio che non riduce, ma amplia la capacità di rappresentare le persone e le esperienze, adattandosi ai cambiamenti della società e riconoscendo il valore delle diversità. I podcast sono uno strumento che ha confini, possono arrivare a tutti, giovani, adulti, a chiunque abbia voglia di accogliere un punto di vista».
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Ultimo aggiornamento: 12-12-2024, 12:04