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Il 17 febbraio terminerà la concessione di sei anni relativa alla gestione dello spazio comunale in Piazza Bobbio. Il locale era stato inizialmente assegnato nell’ambito del progetto di imprenditoria giovanile gestito da ASSEMI "G.I.M. Giovani Idee in Movimento", finalizzato alla creazione di uno luogo a vocazione culturale, con spazi dedicati alla somministrazione leggera di bevande e alimenti, al coworking e ad attività di comunità. Il progetto prevedeva un percorso di accompagnamento professionale ed educativo al giovane gruppo imprenditoriale propedeutico all’avvio dell’impresa. Oltre a ciò, il gestore è stato sostenuto da importanti agevolazioni sui pagamenti del canone di locazione, nonché da un finanziamento pubblico di oltre 70mila euro da Regione Lombardia per consulenze, allestimento degli spazi e assunzione di personale.

Nel corso di questi sei anni però l’impresa vincitrice del bando ha progressivamente sviluppato la sua idea imprenditoriale connotandosi sempre più come un pubblico esercizio di somministrazione di bevande e alimenti, non sempre compatibili con l’infrastruttura esistente e a scapito di altri aspetti della progettualità originaria.

Con la conclusione della concessione a Bob Food and More, lo spazio tornerà a disposizione di nuovi progetti a vocazione giovanile. A tal proposito, il Comune ha avviato un nuovo percorso di destinazione dello spazio, in linea con le politiche giovanili e la co-progettazione con le realtà del territorio nell’ambito del progetto "YOUTH LAB – Nuove prospettive nel Sud Est Milano", finanziato dal bando "La Lombardia è dei Giovani 2024”. L’obiettivo principale di questo progetto è proprio la creazione di una rete di giovani e la promozione di un processo partecipativo per ridefinire le funzioni di questo spazio, strutturando così un luogo di protagonismo giovanile che permanga nel tempo e che sia al tempo stesso interfaccia di mobilizzazione e di deliberazione.

«Al termine di questi sei anni – dichiara l’Assessora alle Politiche Giovanili Valeria Resta – siamo convinti che sia arrivato il momento di avviare un nuovo capitolo per il locale di piazza Bobbio. Purtroppo, gli obiettivi iniziali del progetto sono stati disattesi e a nulla sono valsi i richiami, gli sforzi e la flessibilità dell’Amministrazione in questi ultimi due anni e mezzo per cercare di invertire l’inerzia di questo andamento. Dispiace perché sono stati spesi molti soldi pubblici senza che vi sia stata un’adeguata ricaduta a beneficio della collettività, ma ora l’Amministrazione deve prendere atto della situazione e rimettere il protagonismo giovanile, la cultura e le attività di comunità al centro di quello spazio, così come previsto dal progetto Youth Lab. In questo modo, vogliamo garantire che il locale si faccia un vero motore di cultura, creatività e incontro per le giovani generazioni che vogliono partecipare alla vita pubblica».

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Ultimo aggiornamento: 21-01-2025, 15:46